Troppo vento: cancellata anche la seconda discesa femminile di Cervinia
19 Novembre 2023A Cervinia vince ancora la natura. Non si disputerà nemmeno la seconda e ultima discesa femminile in programma oggi: lo hanno stabilito i giudici di pista dopo un ultimo sopralluogo terminato alle 11.30 e dopo aver sentito il parere dell’atlete, rappresentate anche da Sofia Goggia: troppe raffiche di vento, seppur in calo rispetto a ieri, e troppo rischi da prendere sui salti. Così il doppio weekend di sci alpino in Val d’Aosta si chiude con un nulla di fatto, vuoi per le nevicate (discese uomini) vuoi per il vento di questo fine settimana. Un 4-0 per il meteo che ricalca quello dello scorso anno, anche se allora il problema era stato l’assenza di neve.
Gli organizzatori, ancora una volta, parlano di sfortuna. O di fortuna, quella che ci vorrebbe per portare a termine un evento a 3720 metri (il via maschile in suolo svizzero) e dunque estremo, non solo per lo sforzo fisico richiesto alle atlete e agli atleti. Al punto che nell’intero arco della settimana si è riusciti a sciare in sicurezza una sola volta, giovedì. Il sostegno della Fis, la federazione internazionale, si basa sul contratto che prevede la tappa di Zermatt-Cervinia nel calendario di Coppa del Mondo per altre tre stagioni. “Sempre a novembre, perché gli organizzatori non sono interessati al periodo di marzo-aprile, quando la stagione è al massimo. D’altronde non sarebbe possibile lavorare la pista come facciamo in estate, né portare in quota strutture per 1,5 milione di euro” ha ricordato ieri il direttore di gara Peter Gerdol.