Biathlon – Dorothea Wierer torna sul podio: è terza a Pokljuka dietro ad Elvira Öberg e Simon

5 Gennaio 2023

Secondo podio stagionale per Dorothea Wierer che inaugura il nuovo anno con il terzo posto nella sprint di Pokljuka vinta da Elvira Öberg su Julia Simon. Tutte le tre protagoniste da podio hanno saputo uscire indenni dalle due sessioni di tiro, con la svedese che ha fatto la differenza sugli sci per staccare di 6"9 la francese che mantiene comunque la leadership della classifica generale con ancora 61 lunghezze di margine sulla scandinava. Per la transalpina si tratta del sesto podio stagionale a titolo personale, incluse le tre vittorie.

Alle loro spalle, ecco Dorothea Wierer che sale per la 46ima volta sul podio di Coppa del Mondo (inclusa la medaglia olimpica di Pechino), pagando 18"7 dalla vincitrice. Un terzo posto che consente alla trentaduenne di casa a Cavalese di guardare con giusto ottimismo all'inseguimento di sabato.

Ai piedi del podio, quarta e quinta piazza con un errore a testa - entrambe in piedi - per la slovacca Paulina Fjalkova (+26"5) e per la ceca Marketa Davidova (+28"7) seguite a loro volta dalla tedesca Denise Herrmann (1-1, +28"7), autrice del miglior tempo di giornata in pista con 9"5 di margine su Elvira; Linn Persson (1-0) e Sophie Chaveau (0-1, ormai una certezza) completano la top8 di giornata.

Marte Røiseland ha fatto il proprio rientro nel massimo circuito con il 16° posto (0-1) pagando un minuto ad Elvira Öberg con il miglior range time di giornata (quinta Passler seguita da Wierer) mentre Samuela Comola si è confermata in zona punti, incappando però in due errori (1-1, +1'54) che l'hanno frenata al 39° posto. Tre errori (2-1) invece per la rientrante Federica Sanfilippo (47ima a 2'03) mentre Rebecca Passler non è andata oltre la 75ima piazza con ben 5 errori (3-2).

Giornata letteralmente da dimenticare al poligono invece per Lisa Vittozzi: i 4 errori a terra hanno fatto riemergere i fantasmi del recente passato e le ulteriori due tornate di penalità hanno fatto uscire la sappadina dalle 60 che prenderanno parte all'inseguimento: 65° posto per lei. Una controprestazione solo parzialmente compensata dalla buona performance sugli sci (8° tempo a 24" da Herrmann, nonostante la fatica dei giri di penalità) ma che ha costretto la carabiniera a lasciare il terzo gradino provvisorio della classifica generale, subendo il doppio sorpasso da parte di Hermann e Tandrevold (oggi nona, 0-1).

Dopo le prime gare del 2023, si può quindi dire che in ciascuna tappa del circuito di fondo e di biathlon, l'Italia ha saputo salire per almeno una volta sul podio: per il biathlon, Vittozzi e Wierer a Kontiolathi, Vittozzi e la staffetta a Hochfilzen, la stessa Vittozzi a Le Grand Bornard e Wierer oggi a Pokljuka; sugli sci stretti Pellegrino è stato sul podio ovunque con l'eccezione di Beitostolen dove però ci ha pensato Simone Mocellini. E non è un dato così scontato, pur con tutti i distinguo del caso.

 

 

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