Magia di Petra: Vlhova show e oro nello slalom orfano della Shiffrin

9 Febbraio 2022

La regina dello slalom è lei, la numero uno della stagione. Petra Vlhova conquista l’oro olimpico con una seconda manche strepitosa, rimontando dall’ottava posizione, e legittima con il trionfo massimo la Coppa del Mondo di specialità già vinta in anticipo. Aveva 72 centesimi di ritardo dalla tedesca Lena Duerr, leader nemmeno a sorpresa a metà gara. Soprattutto aveva il vantaggio di non dover fare i conti con la rivale più pericolosa, Mikaela Shiffrin, incredibilmente uscita dopo quattro porte nella prima manche. Ma aveva pur sempre davanti altre rivali toste. Non ha fatto calcoli, la slovacca detentrice anche della Coppa del Mondo assoluta. Sul tracciato disegnato dal suo tecnico, il ticinese Mauro Pini, ha fatto valere la sua potenza e alla fine l’ha spuntata per soli 8/100 sull’austriaca Katharina Liensberger, campionessa del mondo un anno fa a Cortina, e per 12/100 sull’eterna piazzata, la svizzera Wendy Holdener, con Lena Duerr giù dal podio per 7/100.

A mangiarsi le mani non è solo la Shiffrin, ma anche Sarah Hector: la svedese, già regina in gigante, aveva chiuso sorprendentemente al terzo posto la prima manche e nella seconda si stava avviando verso un clamoroso bis, ma a poche porte dalla fine, quando era in vantaggio di quasi mezzo secondo, è uscita, consegnando di fatto il successo alla 26enne di Liptovsky Mikulas. Petra abbina così l’oro olimpico al titolo mondiale vinto in gigante nel 2019 e alle 25 affermazioni in Coppa. Italia da retrovie, come da previsioni. Federica Brignone, argento due giorni fa in gigante, era 20esima dopo la prima manche, ma è uscita nella seconda. Così la migliore è stata Anita Gulli 29esima a 4”80 dalla Vlhova, subito seguita da Lara Della Mea, a 5”55.

 

  • Gazzetta.it